15 Aprile 2023

Il bicchiere mezzo pieno…o mezzo vuoto.

Marco Moscatelli

tempo di lettura: 2 min

Foto di AxxL da Pixabay

Dunque, è semplicemente un ragionamento ed un esperimento che ho provato a fare e vorrei condividere. Seguitemi!
Vi metto su un tavolo un bicchiere, immaginate un bicchiere, quello che volete, su un tavolo, fine; senza farmi e farvi troppe domande, descrivete il bicchiere!

A proposito di questo mi ricordo una risposta a una prof delle medie quando le dissi: ma perchè devo descrivere? Basta guardar fuori!

Va beh torniamo al bicchiere... Dunque, ci provo io:

  • è trasparente,

  • è di vetro,

  • è in mezzo al tavolo,

  • è vuoto,

  • potrà contenere circa 200 ml,

  • serve per bere.

Mi soffermerei su una parola: Vuoto!

Il concetto di vuoto semplicemente si traduce in "non contiene nulla"! Prendiamolo così e teniamocelo per ora!
Ora nello stesso bicchiere ci aggiungete circa 100 ml di acqua, anzi facciamo di succo all'arancia. Vi ricordo che il bicchiere può contenere 200 ml. Dunque, ripartiamo con la descrizione e al solito lo faccio io per tutti:

  • il bicchiere è sempre trasparente,

  • ma si vede un liquido arancio dentro,

  • contiene sempre al massimo 200 mL,

  • è sempre in mezzo al tavolo,

  • direi che si può dire che è pieno per metà.

Ok, apriti cielo!!!
Ma facciamo un passo alla volta. Partiamo dal presupposto che non importa della visione filosofica del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, nel senso che se nella descrizione avete detto il bicchiere è mezzo vuoto va bene, poi pensatela come volete sulla positività o negatività a seconda della frase detta ecc non mi sballa il concetto che vorrei far emergere, anzi forse lo rinforza ulteriormente!
Nel primo caso (quello del bicchiere "vuoto" per intenderci) tutti o quasi pensiamo che, visto che il bicchiere non contiene nulla, allora è vuoto...

Ma nulla di che? nulla di liquido o nulla di solido?

Perché, se proprio vogliamo essere precisi, il bicchiere contiene aria, anzi vi dirò di più: è strapieno di aria!
Nel secondo caso la cosa è ancora più grave, nel senso che sia che diciate "è mezzo pieno" o "è mezzo vuoto" il discorso non cambia, vi state riferendo sempre a un concetto liquido o solido incluso nel bicchiere! Ma il bicchiere è pieno sempre: per metà pieno di aria e metà pieno di liquido!
In sostanza, il dilemma filosofico di vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto non esiste, semplicemente perchè il bicchiere è sempre pieno!

Poi oh, se volete continuare con la domanda "è mezzo pieno di liquido?" o "è mezzo vuoto di liquido?" fate pure!

E pensare che c'è gente che ha scritto libri e costruito una carriera su questo bicchiere! La cosa che mi spaventa è la superficialità nel dire/fare/vedere le cose... Non vedere il bicchiere pieno in ogni caso non è sintomo di ignoranza, ma di luoghi comuni e scarsa osservazione! Basta guardare le cose da un'altra angolazione, anche nella vita, per vedere che a volte una qualsiasi cosa vuota in realtà è piena di altre cose!

 

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Marco Moscatelli

Ciao, mi chiamo Marco e mi occupo di analisi dati. Mi piace applicare leggi matematiche a casi reali e in generale alla vita.

La matematica è l'insieme delle convenzioni che spiega tutto ciò che ci circonda.

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