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29 Novembre 2025
Gli NFT dal punto di vista
tecnico: smart contract e metadati.
Irene Procopio
tempo di lettura: 3 min
Essendo
un sistema innovativo, non ancora disciplinato in modo specifico dalla
normativa, non è facile comprendere le caratteristiche tecniche di un NFT (Non
Fungible Token) e non sempre è utilizzato nella maniera corretta.
Attraverso
la tokenizzazione è possibile creare la rappresentazione digitale unica di un
bene o asset del mondo reale.
Un
NFT è, quindi, un asset digitale che rappresenta oggetti digitali unici, riconoscibili
e non fungibili, perché ogni NFT possiede informazioni uniche. È un certificato
digitale di autenticità che può essere scambiato e detenuto facilmente. Il
valore nel possedere il token non fungibile associato a un’opera, quindi,
risiede nella garanzia di possesso di un oggetto autentico, unico e non
falsificabile.
Le
componenti dell'NFT sono:
ID del token, come rappresentazione
numerica che identifica quel determinato NFT;
OWNER, l'address associato al Wallet del
proprietario;
METADATI, ovvero i dati che includono le informazioni
e le caratteristiche dell’ NFT, ad esempio informazioni sulla transazione, la
descrizione dell'opera e il link di rimando.
L'NFT generato, viene poi venduto,
esposto e scambiato su marketplace ad hoc come: OpenSea, Rarible e SuperRare. Dagli
stessi marketplace è possibile recuperare tutte le informazioni utili relative
all’NFT, tra cui l’address dello smart contract. Cliccandoci sopra possiamo leggere
il codice dello smart contract e interagirci attraverso i metodi di lettura e
di scrittura.
Le chiavi di lettura dell’NFT sono
relative all'associazione tra il file, un proprietario e una serie di
informazioni che sono i metadati.
Nell’ambito della CryptoArt i
metadati rappresentano le informazioni salienti relative all’opera d’arte ed è,
quindi, consigliabile avere alcune accortezze che da un lato, limitano i rischi
di perdita dall’investimento grazie alla gestione a tutto tondo dell’NFT e
dall’altro, ne aumentano il valore grazie al pieno controllo sul o sui file a
cui si riferisce.
Le funzioni base dello standard di
smart contract per gli NFT (ERC721) sono: il saldo dei token, la gestione dei
trasferimenti, la gestione della proprietà e la gestione degli account.
Per aggiungere altre funzioni
dobbiamo usare delle estensioni che incorporano la parte dei metadati:
Name: il nome della collezione
Symbol: il simbolo della collezione
Token URI: l'identificativo univoco del token che
contiene i metadati.
I metadati, a loro volta,
contengono:
Il nome dell’opera
Le sue caratteristiche
Lo stato
Link al media
Informazioni e dettagli
Esistono, poi, sistemi per
criptare alcuni metadati all'interno dell’NFT e si chiamano secret NFT. Sono
utilizzati per creare esperienze esclusive e limitate ad alcune persone,
attraverso un sistema di autenticazione basato su blockchain.
Rispetto alla tutela del diritto
d'autore, un altro aspetto molto importante riguarda la tiratura, quindi il
massimo di NFT di riferimento, che, qualora mancasse, l’NFT perderebbe il
valore di opera d'arte. Quindi, se si tratta di una collezione è consigliabile
che tutti gli NFT siano nello stesso smart contract.
Come le criptovalute e il mercato
dell’arte in generale, anche gli NFT sono stati usati per le truffe: truffe di
fishing, schemi di pump&dump, truffe sulle offerte, nft contraffatti,
truffe airdrop di nft, furto d'identità di clienti e social e campagne fittizie
per rugpull.
In particolare, vorrei soffermarmi
su alcune di queste tecniche:
PUMP AND DUMP: è una forma
di frode sui titoli attraverso dichiarazioni positive false e fuorvianti, al
fine di vendere l'NFT acquistato a buon mercato a un prezzo più alto.
TRUFFA AIRDROP DI NFT: quando
il destinatario trova un token airdrop nel proprio saldo, di solito prova a
venderlo. L’airdrop consiste nella distribuzione gratuita di una criptovaluta
nei portafogli di utenti attuali o potenziali. Il truffatore, quindi, crea un
pool di liquidità e alcune operazioni simulate per far sembrare che l’airdrop
valga una somma interessante. Cosicché, l’utente, dopo aver tentato di
liquidare questi token, scopre di non essere in grado di farlo. Nella maggior
parte dei casi, il nome del token conterrà un riferimento a un sito web, in cui
deve collegare il proprio portafogli per sbloccare i token per il trading e
scoprire di averne ceduto l’accesso.
CAMPAGNA FITTIZIA PER RUGPULL:
si verifica quando gli sviluppatori di una criptovaluta o di una collezione NFT
abbandonano il progetto in questione scappando con i fondi.
Lo strumento
informatico può agevolare le operazioni più complesse ma è necessario uno
sforzo da parte dell’utilizzatore per conoscerlo e per minimizzare i rischi anche in chiave giuridica.