5 Febbraio 2022

I contratti a fumetti. I creative contracts in Sud Africa.

Irene Procopio

tempo di lettura: 2 min

Foto di TeeFarm da Pixabay
Il ruolo fondamentale dei contratti nel panorama internazionale si fa sempre più evidente, soprattutto perché non esiste una formula applicabile a tutti i casi nel mondo. Bisogna valutare caso per caso e individuare al meglio problemi e soluzioni.

Il primo che ha avuto l’idea di un contratto a fumetti è l’avvocato Robert de Rooy, fondatore e sviluppatore di Creative Contracts, che trasforma i contratti in illustrazioni perché possano essere capiti da tutti.

Il progetto ha sede a Cape Town in Sud Africa e si occupa di aiutare gli analfabeti nella comprensione dei contratti. La forma classica testuale non è comprensibile da tutti, in particolare dai soggetti più svantaggiati e quindi dai più vulnerabili. Si parla spesso, infatti, di documenti “scritti da avvocati per avvocati”. Per riuscire a colmare il Gap nella Giustizia bisogna renderla accessibile a tutti coloro che ne hanno bisogno, semplificando gli istituti per renderli più chiari e più efficaci.

Secondo i Premi Nobel per l’economia 2016, Oliver Hart e Bengt Holmström:

I contratti svolgono un ruolo fondamentale nella società e nell'economia. Possono proteggere dall'incertezza e contribuire alla cooperazione.

Principio ormai consolidato anche a livello comunitario, dove l’Unione Europea è impegnata con gli altri Stati partecipanti nella lotta contro il divario nella giustizia e promuove l’unificazione della disciplina sui contratti. Nel 2006, con una Decisione del Consiglio, l’Unione ha aderito alla Conferenza dell’Aia di diritto internazionale privato, un’Organizzazione intergovernativa internazionale che mira all’unificazione progressiva delle norme di diritto comune tra i vari Stati.

Secondo questo moderno approccio del diritto a livello internazionale, il sistema giudiziario deve essere progettato prima di tutto in funzione di fare dell’innovazione uno strumento per risolvere i problemi causati dalle differenze tra i vari Stati.

Se un fumetto può raccontare una storia in una immagine e un contratto è un dialogo su una relazione futura, forse un contratto può essere espresso come un fumetto...?

(cit. Thomas D. Barton, Gerlinde Berger-Walliser & Helena Haapio, Visualization: Seeing Contracts for What
They Are, and What They Could Become, 19 JOURNAL OF LAW, BUSINESS & ETHICS 47 2013)

Anche in fatto di legal design il progetto sudafricano si focalizza sui soggetti più svantaggiati, creando una soluzione customizzata per rispondere ai loro bisogni e quindi a loro misura.

Il progetto Creative Contracts vince il Premio di miglior design contrattuale dell’Istituto dell'Aia per l'innovazione del diritto HiiL (The Hague Institute for Innovation of Law), che è un’impresa sociale internazionale impegnata nella giustizia accessibile (user-friendly). La missione globale dell’Istituto è che, entro il 2030, 150 milioni di persone possano prevenire o risolvere i loro più pressanti problemi di giustizia.

Un approccio contrattuale innovativo: tecnico ma moderno e flessibile. Contratti chiari per una comunicazione efficace, che aiuti tutti a migliorare le performance anche sociali degli strumenti giuridici.

Comunicare riduce le dispute.
Comunicare snellisce la trattativa.
Comunicare rende il processo efficiente.

Date retta ai giuristi.

torna alle Ultime uscite

condividi l'articolo copiando questo link

Irene Procopio

Ciao, sono una Giurista e mi occupo di strategie di governo e gestione d'impresa.

L'obiettivo è impossibile solo se manca un piano. Date retta ai giuristi.

LEGGI DI PIù

ALTRI ARTICOLI DAL BLOG:

CC-BY-SA icon orange - Creative Commons (modified by Masur) - http://mirrors.creativecommons.org/presskit/buttons/88x31/svg/by-sa.svg

Salvo dove diversamente indicato, il contenuto del blog di SIS. PRO Firenze è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale